UNA SERIE TV SLOW THEATRE
di Elena Galvani, Jacopo Laurino e Marco Rauzi.
PRIMA MESSA IN ONDA SU TELEPACE TRENTO, CANALE 12 DEL DIGITALE TERRESTRE, ALL'INTERNO DELLO SPAZIO HISTORY LAB LIVE A CURA DELLA FONDAZIONE MUSEO STORICO DEL TRENTINO, DAL 27 MARZO AL 22 MAGGIO 2023.
Ph. Francesca Dusini.
A ottant’anni dalla battaglia di Stalingrado, una folle compagnia di attori non professionisti trentini decide di riportare in scena le avventure del buon soldato Švejk, il matto che con il suo semplice esistere riesce a mettere in discussione l’ordine nazista e la stessa idea della guerra. Una fiction girata in una tenebrosa location, una troupe cinematografica pronta a tutto, sei esperti prestigiosi chiamati a guidare lo spettatore negli spazi della Grande Storia e dell’universo letterario di Švejk, sono gli ingredienti di una serie TV che fa della follia una condizione privilegiata da cui approcciarsi alla storia e alla realtà.
Leggi tutto LA STORIA DI UN BUON SOLDATO
Una serie TV slow theatre di Elena Galvani, Jacopo Laurino e Marco Rauzi.
Episodio 1 (50’23’’)
ŠVEJK VS HITLER
Mentre nelle sfere superiori, dove risiede il potere, uno strano Adolf Hitler si prepara alla guerra e si chiede quanto i piccoli uomini lo amino e siano disposti al sacrificio, a Praga, nell'osteria “Al calice”, i piccoli uomini passano i loro giorni sotto la morsa del Terzo Reich, bevendo birra e slivoviz. Gli attori slow theatre Graziano Tramonti (Švejk) e Ivan Catanzaro (Hitler) iniziano a capire quanto i loro personaggi apparentemente lontani siano in realtà profondamente connessi.
Episodio 2 (49’06’’)
QUESTI PICCOLI UOMINI!
Mentre il signor Baloun valuta la possibilità di arruolarsi nell'esercito nazista per mangiare l'amato gulasch, l’ostessa Kopecka sottopone a una strana prova d’amore il suo giovane pretendente Prochazka. Nel frattempo, il signor Švejk rischia di finire nelle grinfie di un agente della Gestapo. Gli attori slow theatre Giorgio Ruatti (Baloun) e Alessandro Zanella (Prochazka) iniziano a confrontarsi con i propri personaggi scoprendo strane affinità con sé stessi, quando un clamoroso incidente mette a repentaglio tutta l’operazione…
Episodio 3 (49’56’’)
L'INTERROGATORIO
Švejk è condotto nel palazzo della Banca Petschek, sede della Gestapo a Praga. Il caposquadra delle SS Bullinger e l’agente Brettschneider si trovano a fare i conti con un idiota certificato che rischia di creare uno scontro interno alle alte gerarchie naziste. Gli attori slow theatre Francesco Laich (Brettschneider) e Tullio Seppi (Bullinger) si cimentano con una rappresentazione grottesca del potere, adattando i personaggi alle proprie personalità.
Episodio 4 (49’19’’)
RAUS!
Rilasciato a sorpresa dalla Gestapo dopo un tragicomico interrogatorio, Švejk se ne torna all’osteria “Al calice” in compagnia di un nuovo amico. Contemporaneamente, arriva all’osteria anche il figlio del macellaio Prochazka, che si era offerto di rubare due libbre di carne affumicata come segno del suo amore per l’ostessa Kopecka. Il passaggio dall’entusiasmo alla disperazione può essere repentino e Baloun rischia di cacciarsi seriamente nei guai. Un nuovo attore slow theatre, Nicola Endrizzi, indossa la divisa del nazista, ma per dare volto alla paura che prima o poi ghermisce i soldati di tutti gli eserciti.
Episodio 5 (47’ 32’’)
IL FURTO DI UN VOLPINO
Svejk, con la complicità dell’amico Baloun, si apposta lungo le rive della Moldava dove le cameriere dell’alto funzionario collaborazionista Vojta portano a spasso il volpino su cui vuole mettere le mani il caposquadra delle SS Bullinger. Tra canti boemi e chiacchiere al parco, si consuma il furto. Le attrici slow theatre Nada Bakhos e Maria Pellegrini si calano nei panni delle cameriere Anna e Kati ed entrano nel giro di amici boemi dell’osteria “Al calice”.
Episodio 6 (49’ 07’’)
4268!!!
Švejk e Baloun sono stati arruolati attraverso il Servizio del Lavoro Volontario e lavorano presso la stazione di Praga. Il volpino rubato al funzionario collaborazionista Vojta è diventato un caso politico e la Kopecka cerca di mettere in guardia Švejk. Nel frattempo, il giovane attore slow theatre Mattia Zadra, costretto nella divisa di un soldato tedesco incaricato dello smistamento dei treni merci, fatica a mantenere la lucidità mentre Švejk dà letteralmente i numeri.
Episodio 7 (49’ 36’’)
NIENTE RESTA COM’È
È sabato sera. All’osteria “Al calice” Baloun, Anna e Kati chiacchierano con una bottegaia della via Hus, quando finalmente arriva Švejk con l’agognata carne per il gulash. I progetti culinari di Baloun sono interrotti dalla visita inattesa delle SS alla ricerca del volpino del funzionario Vojta. L’attrice slow theatre Donatella Cicolini si barcamena tra il piacere della recitazione e l’ansia da prestazione. L’ostessa Kopecka chiama la sua interprete alla prova più difficile.
Episodio 8
TUTTI ABILI! (49' 51'')
Finito in un carcere militare dopo essere stato arrestato per detenzione illegale di ca(r)ne, Švejk attende di essere sottoposto alla visita medica per l’arruolamento. La strana fauna che popola la cella è interpretata da tre nuovi attori slow theatre: Alberto Sarcletti, Mattia Tezzon e Albino Tolotti. Quanto a Graziano Tramonti, la sperimentazione di un nuovo metodo per aggirare il problema della memorizzazione provoca finalmente l’effetto di straniamento tanto ricercato da Brecht.
Episodio 9
A 50 KM DA STALINGRADO (63' 47'')
Švejk è un soldato hitleriano in Russia. Mentre vaga nelle steppe gelate alla ricerca della strada per Stalingrado, fa strani incontri: un cappellano militare che ha finito la benzina del suo altare da campo (interpretato dall’attore slow theatre Paolo Carlin), una vecchia russa sulla porta della propria izba (Valeria Sicher), un plotone di soldati infreddoliti… Ma l’incontro davvero straordinario è l’ultimo che fa!
Con NADA BAKHOS, PAOLO CARLIN, IVAN CATANZARO, DONATELLA CICOLINI, NICOLA ENDRIZZI, FULMINE, FRANCESCO LAICH, MARIA PELLEGRINI, GIORGIO RUATTI, ALBERTO SARCLETTI, TULLIO SEPPI, VALERIA SICHER, PAOLO TAVONATTI, MATTIA TEZZON, ALBINO TOLOTTI, GRAZIANO TRAMONTI, MATTIA ZADRA, ALESSANDRO ZANELLA, GRAZIA ZANON.
Regia ELENA GALVANI, JACOPO LAURINO, MARCO RAUZI.
La storia di un buon soldato - locandina anteprima e tavola rotonda marzo 2023 - SCARICA